Fine navigazione principale
Inizio navigatore
La «poya»
Descrizione
In «patois» friburghese, la «poya» designa, con due sole sillabe, la salita all'alpeggio. Dagli anni Sessanta, il termine si applica più precisamente alle rappresentazioni di questo avvenimento della vita rurale. Simbolo dell'inizio della stagione produttiva, la «poya» fa apparizione sulle facciate delle cascine delle Prealpi friburghesi fin dall'inizio dell'Ottocento: ogni allevatore aveva l'abitudine di raffigurare la sua propria mandria rappresentandola nel giorno migliore al momento del ritorno della primavera. Su un lungo nastro che attraversa l'immagine, la «poya» fa sfilare un corteo di mucche affiancate da altri animali della cascina, da pastori addobbati con alti cappelli o altri elementi caratteristici della vita d'alpeggio.
Sylvestre Pidoux (1800-1871), originario di Vuadens, è considerato il primo pittore del genere, e le sue composizioni hanno fornito un modello durevole benché evolutivo, che riflette i cambiamenti nell'economia alpestre e nella selezione del bestiame. Si contano attualmente alcune centinaia di «poya» sulle facciate delle cascine della regione nonché una quindicina di pittori, capaci di eseguirle. Nonostante il numero di allevatori e di gestori di alpeggi sia in calo, le «poya» sono tornate oggi alla ribalta e hanno trovato un nuovo pubblico di estimatori: diventate un atout decorativo e turistico, abbelliscono gli interni e si declinano su numerosi supporti.
Gallerie di immagini
Referenze e dossier
- Pubblicazioni
Denis Buchs : Les poyas. Neuchâtel 2007
Denis Buchs, Stefan Sonderegger, Marcel Zuend: Poya. Alpfahrtsbilder aus dem Greyerzerland. Herisau, 2001
Guy Filippa: Blick in eine Idylle Schweizer Volkskunst und naive Malerei aus vier Jahrhunderten. Bern, 1983
Etienne Fragnière : La poya. In : Annales fribourgeoises no. 4-5, Fribourg, 1915, p. 158-172
Alain Glauser : Frontons et poyas. Les frontons peints et les peintures de montée à l’alpage en Gruyère, Glâne, Sarine et Veveyse. Neuchâtel 1988
Henri Gremaud : Les peintures de la montée à l'alpage en Gruyère. Survivance et illustrations des « poya ». In : Costumes et coutumes no. 2, Zürich, 1972, p. 2-14
Raymond Gremaud : 1956. Poya d’Estavannens. Des armaillis plein le village. In : La Gruyère, 8 octobre 2007
Claude Haymoz : La Poya d’Estavannens. Bulle 2001
Serge Rossier, Isabelle Raboud-Schüle (Ed.) : La fête de la Poya. 2 vol. Neuchâtel, 2013
- Dossier
- Les poyas
description détaillée Ultima modifica: 04.06.2018
Grandezza: 86 kb
Tipo: PDF
- Les poyas